Matrimoni 2021 si faranno?

Ultimi aggiornamenti sui matrimoni 2021

 ULTIME NOTIZIE: 17/05/2021: il governo ha dato il via libera alla ripartenza di eventi privati, banchetti e matrimoni a partire dal giorno 15 giugno 2021.

Coprifuoco matrimonio 2021

é stato emanato in data 18 maggio 2021 il decreto legge n. 65 che specifica i nuovi orari del coprifuoco che saranno naturalmente applicabili anche ai matrimoni in zona gialla:

• dal 18 maggio al 6 giugno il coprifuoco sarà dalle 23:00 alle 05:00

• dal 7 giugno al 20 giugno il coprifuoco verrà spostato alle 24:00. Di conseguenza i festeggiamenti (che ripartiranno ufficialmente il 15 giugno) potranno proseguire fino alle 24:00

• dal 21 giugno cessano di applicarsi i provvedimenti di coprifuoco. La festa di matrimonio potrà proseguire quindi fino a tarda notte!

In zona bianca invece non si applicano limiti orari

Regole matrimoni 2021

La gazzetta ufficiale dà indicazioni specifiche per la ripartenza matrimoni:

2. Dal 15 giugno 2021, in zona gialla, sono consentite le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, anche al chiuso, nel rispetto di protocolli e linee guida adottati ai sensi dell’articolo 1, comma 14, del decreto-legge n. 33 del 2020 e con la prescrizione che i partecipanti siano muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19 di cui all’articolo 9 del decreto-legge n. 52 del 2021.

Di conseguenza sarà possibile ripartire con i matrimoni giugno 2021 rispettando le regole e linee guida per matrimonio.

Green pass matrimoni

Per prendere parte ai matrimoni la gazzetta ufficiale indica nel suo art.9 del dl n 52 la natura dei certificati di cui essere in possesso:

• a) certificazioni verdi COVID-19: le certificazioni comprovanti lo stato di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2 o guarigione dall’infezione da SARS-CoV-2, ovvero l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus SARS-CoV-2;

Inoltre l’art. 9 del DL n. 65 del 18 maggio 2021 (quindi il più aggiornato) specifica la durata green pass, che viene estesa a 9 mesi:

1.  La  certificazione  verde   COVID-19,   rilasciata   ai   sensi
dell'articolo 9, comma 3, del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, ha
validita' di  nove  mesi  dalla  data  del  completamento  del  ciclo
vaccinale. 
  2. La certificazione verde COVID-19 di cui all'articolo 9, comma 3,
del decreto-legge n. 52 del 2021 e' rilasciata anche  contestualmente
alla somministrazione della prima dose di vaccino e ha validita'  dal
quindicesimo giorno successivo alla somministrazione fino  alla  data
prevista per il completamento del ciclo vaccinale.

Restiamo ora in attesa delle linee guida definitive che specificheranno le regole per lo svolgimento degli eventi che si differenzieranno in base al colore della zona: verosimilmente in zona gialla dovrebbe essere consentito il ballo solo all’esterno mentre in zona bianca dovrebbe essere consentito anche in spazi al chiuso

Ripartenza matrimoni 2021

Tante coppie di sposi già da diversi mesi si stanno interrogando sulla possibilità di celebrare il loro matrimonio nel 2021.. la domanda più comune fra gli sposi in questo periodo è: i matrimoni nel 2021 saranno possibili? Quali saranno le condizioni per poter effettuare il ricevimento?

Mariastella Gelmini matrimonio 2021

Dopo che in data 8 aprile 2021 il ministro Mariastella Gelmini si era espresso in favore delle riaperture ai matrimoni agli Stati generali del settore matrimoni ed eventi asserendo che

servono protocolli per fare in modo che gli aeventi si possano tornare a fare con tutte le precauzioni

il tema del matrimonio poi passato in sordina e quasi dimenticato dal governo.

Le parole e le promesse spese sono state seguite da un periodo di silenzio fino alla sera del 4 maggio 2021 quando il ministro ha pubblicato un video su IGTV.

In buona sostanza il ministro sostiene che in data 15 maggio sarà sua cura portare la tematica del nostro settore “wedding & eventi” all’ordine del giorno nel confronto con il governo.

In tale occasione verrà comunicata la data per la ripartenza del settore e soprattutto verranno date le disposizioni definitive per lo svolgimento degli eventi.

Ho potuto constatare la bontà dei protocolli che avete suggerito al governo per poter festeggiare i matrimoni in maniera sicura senza determinare contagi o preoccupazioni per la salute.

Sarà mio compito nel check che il governò farà a metà maggio contribuire a definire una data dalla quale il settore del wedding possa ripartire

Ricordiamo infine che in tale data il governo ha anche affermato di rivalutare, sulla base dei dati epidemiologici, il coprifuoco delle ore 22.

Sicuramente si auspicava di avere delle linee guida definitive con un periodo di maggior anticipo data la complessità di alcuni progetti di eventi. Tuttavia noi fornitori siamo pronti per ripartire con entusiasmo e garantirvi di lasciare alle spalle questo periodo complicato di organizzazione!

Matrimonio 2021 quanti invitati?

Tante coppie di sposi nel 2020, anno di inizio della pandemia si sono viste costrette a spostare la data di celebrazione del proprio matrimonio. Comprensibilmente il panico iniziale è stato alto e in tanti hanno deciso di spostare il matrimonio al 2021 anche se già a giugno 2020 era possibile celebrare matrimoni seppure con un numero limitato di invitati.

Di conseguenza il tema dei matrimoni rinviati al 2021 è più che mai sentito da sposi, location e fornitori.

Quest’anno tuttavia non è stato posto un limite numerico per i vostri invitati matrimonio 2021, pertanto vi consigliamo di mantenere fiducia ed ottimismo e anzi magari organizzare un matrimonio last minute affidandovi a fornitori seri e professionali.

Matrimoni 2021 saranno possibili?

Proprio a tal riguardo il documento della conferenza delle regioni si esprime in tal senso, delineando delle linee guida matrimoni 2021:

” Per eventuali esibizioni musicali da parte di professionisti, si rimanda alle indicazioni contenute nella scheda specifica. In ogni caso devono essere evitate attività e occasioni di aggregazione che non consentano il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 metro”

In questo senso ci sentiamo di affermare che i matrimoni estate 2021 potranno essere intrattenuti con buona musica dal vivo oppure registrata (dj set, la nostra specialità).

Con queste notizie positive ci sentiamo di rassicurarvi e comunicarci che sposarsi nel 2021 sarà assolutamente possibile 🙂

Verificando ulteriori passaggi del documento di 31 pagine emanato dalla Conferenza delle Regioni leggiamo che:

“Le misure di seguito riportate, se rispettate, possono consentire lo svolgimento sia del servizio del pranzo, che della cena.”

Pertanto possiamo affermare che si faranno i matrimoni nel 2021 e soprattutto sarà possibile optare sia per l’opzione matrimonio diurno  che quella di matrimonio serale.

Il prossimo checkpoint sarà quindi quello dello spostamento o rimozione del coprifuoco. Infatti attualmente ricordiamo che è fissato per le 22 ma il governo si è espresso positivamente per una rivalutazione in data 15 maggio 2021.

Dopo un lungo periodo “buio” possiamo quindi dirci ottimisti per il miglior svolgimenti dei matrimoni nel 2021. 

Quanti invitati al matrimonio 2021?

Nel documento elaborato dalle regioni sulla ripartenza dei matrimoni 2021 non compare  alcuna voce riguardo alle limitazioni numeriche. Rimangono tuttavia le limitazioni dei contatti interpersonali e viene fortemente incentivato lo svolgimento nelle aree esterne. 

Possiamo quindi affermare che i matrimoni 2021 permetteranno a voi sposi di festeggiare in piena sicurezza ma soprattutto con tutte le persone che vi stanno più a cuore!

Regole matrimonio 2021

Infine inseriamo un estratto del documento contente ulteriori indicazioni e prescrizioni per i ricevimenti 2021 nonchè le principali linee guida matrimonio 2021:

CERIMONIE

Ecco i 7 punti salienti inerenti le linee guida per i ricevimenti nuziali:

Nel rispetto delle misure di carattere generale sopra riportate e dei protocolli adottati per lo svolgimento dei riti (religiosi e civili), le seguenti indicazioni integrative costituiscono indirizzi specifici per i banchetti nell’ambito delle cerimonie (es. matrimoni) ed eventi analoghi (es. congressi):

1. ▪ Mantenere l’elenco dei partecipanti per un periodo di 14 giorni.       
2. ▪ Riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso alla sede dell’evento in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti.
   Se possibile organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.
3. ▪ Disporre i tavoli in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti al chiuso (estendibile ad almeno 2 metri in base allo scenario epidemiologico di rischio) e di almeno 1 metro di separazione negli ambienti all’aperto (giardini, terrazze, plateatici, dehors), ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggetti al distanziamento interpersonale. Detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale. Tali distanze possono essere ridotte solo con barriere fisiche di separazione.
4.  Laddove possibile, privilegiare l’utilizzo degli spazi esterni (es. giardini, terrazze), sempre nel rispetto del distanziamento di almeno 1 metro.
5. Gli ospiti dovranno indossare la mascherina negli ambienti interni (quando non sono seduti al tavolo) e negli ambienti esterni (qualora non sia possibile rispettare la distanza di almeno 1 metro). Il personale di servizio a contatto con gli ospiti deve utilizzare la mascherina e deve procedere ad una frequente igiene delle mani con prodotti igienizzanti.
6.  È possibile organizzare una modalità a buffet mediante somministrazione da parte di personale incaricato, escludendo la possibilità per gli ospiti di toccare quanto esposto e prevedendo in ogni caso, per ospiti e personale, l’obbligo del mantenimento della distanza e l’obbligo dell’utilizzo della mascherina a protezione delle vie respiratorie. La modalità self-service può essere eventualmente consentita per buffet realizzati  esclusivamente con prodotti confezionati in monodose. In particolare, la distribuzione degli alimenti dovrà avvenire con modalità organizzative che evitino la formazione di assembramenti anche attraverso una riorganizzazione degli spazi in relazione alla dimensione dei locali.
7. ▪E’ obbligatorio mantenere aperte, a meno che le condizioni meteorologiche o altre situazioni di necessità non lo consentano, porte, finestre e vetrate al fine di favorire il ricambio d’aria naturale negli ambienti interni. In ogni caso vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e/o attraverso l’impianto, e va garantita la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. 

Rimandiamo infine all’apposito link  per leggere il decumento in forma integrale.